Recensione
Con il modello Samsung Q60T entriamo di diritto sulla serie top della casa sud coreana. A differenza del Sony XH85, questo prodotto ha molte più versioni disponibili: 43”- 50”- 55”- 65” e 75 pollici. Ovviamente anche la serie Q60T ha una risoluzione UHD (384×2160 pixels) e per avere una decisa gamma cromatica, il pannello è classificato come 10 bit.
Che differenze ci sono tra Samsung Q60T e Sony XH85?
Come prime tecnologie degne di nota, vogliamo cominciare da Quantum dot e Dual led. Questa combinazione vi regala un volume colore del 100% trasformando i colori con un realismo ed una luminosità veramente di alto livello.
In più, potrete godere di una regolazione della tonalità cromatica davvero interessante. Insomma, le vostre immagini saranno davvero fedeli. Riallacciandoci a alla fedeltà d’immagine, passiamo alla tecnologia che rende tutto ciò possibile: HDR10+.
Meglio HDR10+ o Dolby Vision?
Siamo consapevoli del fatto che il Dolby vision offre dei vantaggi in termini di compatibilità con risoluzioni e altre tecnologie future. Va detto che HDR10+ offre una mappatura dei toni d’immagine scena per scena. Tutto questo per offrire la migliore riproduzione visiva per ciascuna immagine.
Gaming e angoli di visione.
Per ultime, ma non meno importanti le specifiche Game enhancer e Wide viewing angle. La prima riduce i fastidiosi “effetti fantasmi” nelle immagini molto veloci e la seconda, focalizza la luce (quindi i colori) nella direzione giusta. Ora passiamo alla multimedialità presente nella serie Q60T.
Considerazione finale
Da questo modello fino ad arrivare alla versione top di gamma. Entriamo di diritto nelle versioni munite di caratteristiche tecniche sempre più performante. Quindi un uso solo domestico potrebbe essere l’esatta collocazione per la versione Q60T.